Pompa elastomerica: cos’è e come può prevenire le infezioni?

pompa elastomerica

Cerchiamo di fare luce e sciogliere alcuni dubbi su uno dei dispositivi medici più utilizzati nelle realtà ospedaliere italiane e internazionali: la pompa elastomerica.

Da cosa è composta, quali sono i vantaggi che porta e i rischi ad essa legati? Scopriamo, infine, il caso specifico di un’azienda produttrice italiana.

Cosa sono le pompe elastomeriche?

Partiamo dal concetto di “sistema elastomerico”, il quale può essere definito come un sistema di materiali elastomerici (polimeri gommosi, flessibili e dalle spiccate capacità di deformazione) che possono essere compressi per poi tornare alla loro forma originale. Questo li rende perfetti in ambito medico, dove sono indispensabili flessibilità e adattabilità.

Le pompe elastomeriche, dunque, hanno al loro interno una membrana in materiale elastomerico che consente di controllare il flusso del farmaco che viene erogato al paziente. Si tratta di dispositivi medici leggeri, sterili e non riutilizzabili che possono infondere in maniera continuativa il farmaco in soluzione. Le pompe elastomeriche possono essere inserite per via sottocutanea, nei pressi di un plesso o per via endovenosa, arteriosa o epidurale.

Come viene somministrato il farmaco attraverso la pompa elastomerica?

Le pompe elastomeriche sono sistemi chiusi, composti da un nucleo unico e trasparente (così da consentire all’operatore di controllare che il dispositivo funzioni correttamente durante tutta la procedura), nel quale è presente un serbatoio a forma di palloncino, appunto, in materiale elastomerico. Quest’ultimo è il cuore della pompa elastomerica, dato che esercita una pressione costante sul fluido al suo interno, spingendolo lungo la via di infusione collegata al paziente.

I vantaggi di utilizzare una pompa elastomerica

Sono strumenti leggeri, sterili e monouso che consente infusione costante di differenti tipologie di farmaci per la cura di diverse patologie.

Ad esempio è stato ampiamente dimostrato come l’infusione di analgesici tramite pompa elastomerica abbia rappresentato una soluzione vantaggiosa ed efficace su diversi fronti dell’esperienza di cura da parte del paziente.

Tali procedure sono state impiegate in situazioni di dolore acuto e dolore cronico (moderato e severo), per pazienti oncologici e non, nel post-operatorio e in sostituzione ad una terapia orale non più efficace.

Adriamed: Easyflow

Adriamed, azienda italiana del gruppo Numantec, ha sviluppato pompe elastomeriche di differenti capacità con caratteristiche uniche e innovative. Oltre alla ricerca costante di sicurezza, comfort e precisione, Easyflow di Adriamed è l’unico sistema di infusione elastomerico morbido progettato per diversi trattamenti (dalla terapia del dolore alla chemioterapia, fino alle più comuni terapie antibiotiche e antivirali) tramite l’infusione per via endovenosa, intrarteriosa, epidurale e sottocutanea.

Per ridurre al minimo i rischi di infezione, Adriamed ha progettato una pompa elastomerica dotata di una porta di riempimento senza ago unidirezionale, prevenendo così qualunque tipo di perdita durante il riempimento del liquido medicinale. Inoltre, un filtro sulla via di riempimento evita il passaggio di corpi estranei all’interno del sistema, fungendo così da ulteriore barriera (meccanica) contro le infezioni.

I materiali che compongono la pompa elastomerica Adriamed sono DEHP Free e Latex Free, capaci di eliminare il rischio di una risposta allergica al dispositivo medico. Inoltre, ogni singolo dispositivo viene attentamente testato, garantendo il massimo dell’affidabilità e della precisione.